Il Brasato al Vino nasce dall’unione tra la sua origine contadina e le raffinate esigenze della corte sabauda, entrambe aperte, peraltro, alle influenze della cucina francese. Inoltre, la grande ondata di immigrati degli anni ’60 e ’70, provenienti dalle regioni meridionali d’Italia, ha portato a Torino le tradizioni culinarie del sud.
Il brasato di manzo al Barolo è una ricetta tipica piemontese: un sostanzioso taglio di manzo cotto lentamente nel vino rosso fino a quando non si scioglie. Richiede un vino rosso corposo, idealmente un Barolo anche se puoi usare altri vini rossi sostanziosi come Chianti, Brunello, Barbera o Taurasi per ottenere i giusti risultati.
Di solito viene servito su polenta cremosa o purè di patate, ma può anche essere servito con tagliatelle all’uovo imburrate. Qualsiasi avanzo è molto gustoso e può essere usato per fare un ripieno di pasta ripiena : tradizionalmente agnolotti o ravioli in Piemonte, ma qualsiasi forma di pasta fresca andrà bene.
Per preparare questo piatto si usa solitamente lo stinco, un taglio di manzo morbido e succulento. La marinatura e la cottura lunga e lenta rendono il brasato molto tenero e aromatico, delizioso anche a temperatura ambiente. Come per tutte le ricette, ce ne sono alcune con varianti: potete utilizzare un taglio di carne diverso e scegliere di omettere la marinatura. Si può usare il burro per fare i succhi di cottura, ma potete scegliere un altro tipo di grasso come l’olio o lo strutto.
Inoltre, con questo sugo di cottura mescolato alle verdure, abbiamo preparato un delizioso contorno da versare sulle fettine di carne. Perfetto per un pasto in famiglia o per la tavola del fine settimana, il brasato al vino rosso è un piatto sontuoso ed elegante che può però essere realizzato con ingredienti semplici e alla portata di tutti.
Ingredienti per 4 persone
- Stinco di vitello di circa 1,5 kg
- 750 ml di vino rosso
- 20 g di burro
- 2 carote
- 2 coste di sedano
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cipolla
- 2-3 rametti di rosmarino
- 1 stecca di cannella
- 3 grani di pepe nero
- 3 bacche di ginepro
- Sale e pepe a piacere
Il giorno prima di cucinare la carne
- Tritare la cipolla, il sedano e la carota e metterli in una ciotola con la carne, l’alloro ei grani di pepe.
- Sfumate con il vino e lasciate marinare per una notte, rigirando di tanto in tanto la carne.
- Togliere la carne, riservare la marinata e asciugare la carne.
- Filtrare la marinata, portare a bollore e cuocere a fuoco lento finché non si sarà ridotta della metà.
Passaggi per farlo
- Preparare le verdure: tagliare a pezzi grossi le carote, il sedano e la cipolla.
- Mettere la carne in un piatto capiente, coprirla con le verdure, aggiungere il rosmarino, l’aglio, il pepe e le bacche di ginepro, la cannella.
- Sfumate con il vino rosso fino a ricoprire completamente la carne.
- Coprire con un foglio di alluminio e marinare in frigorifero per una notte (cercare di non superare le 24 ore).
- Trascorso il tempo necessario, togliere lo stinco dalla marinata, asciugarlo con carta da cucina e conservare il liquido.
- Se non hai fatto la marinata, puoi iniziare direttamente con questo passaggio. Fate sciogliere il burro in una casseruola alta, aggiungete la carne e fatela rosolare uniformemente da tutti i lati.
- Quando i succhi si saranno sigillati e la carne sarà rosolata, aggiungete le verdure, distribuendole uniformemente in tutta la pentola. Cuocete per circa 15 minuti, aggiustando di sale.
- Aggiungere il vino rosso (o il vino della marinata se l’avete fatto voi) fino a coprire per metà la carne.
- Portare a bollore con il coperchio, abbassare la fiamma e cuocere la carne per circa 3 ore a fuoco molto basso, controllando di tanto in tanto il livello del liquido di cottura e rigirandolo dall’altra parte.
- A fine cottura, quando il brasato è tenero, toglierlo dalla pentola e frullare le verdure e il liquido di cottura con un frullatore ad immersione per una salsa da intingere. Se preferisci, puoi riservare delle carote per decorare il piatto da portata. Tagliare il brasato a fette di circa 7-8 mm di spessore e servire.
Consigli
Ad alcune persone piace rimuovere le verdure con una schiumarola, passarle in purè e rimetterle nella salsa per una salsa più liscia; questo è facoltativo. La carne deve essere così tenera da poter essere tagliata con un cucchiaio. Servire con purè di patate o una polenta cremosa . E ovviamente una bottiglia di Barolo.
Come puoi vedere, è molto facile preparare questo delizioso piatto. Buon appetito!