I Pici all’anatra sono un primo piatto sfizioso e saporito che rispetta la tradizione italiana. Ha tutto il gusto tradizionale e genuino della dieta mediterranea. Ingredienti semplici e di qualità ha una attenta preparazione per il ragù di anatra detto anche “sugo di nana”. La bontà dei Pici all’anatra, unita al profumo e al gusto, avranno sicuramente effetti sui vostri invitati a tavola, ideale per il pranzo della domenica o anche in settimana.
I Pici all’anatra sono una ricetta semplice nella preparazione, che accontenterà anche i palati più difficili. I pici per chi non lo sapesse sono spaghetti grandi, grossi, fatti a mano, tipici della tradizione contadina della pasta fatta in casa. L’impasto è preparato con farina, acqua e sale, se volete fare la pasta fresca iniziate dai pici, sono facilissimi da fare! Sono tipici della Val d’Orcia e della Val di Chiana, nel sud della Toscana. I pici o pinci sono un tipo di pasta che vanta origini antichissime. Addirittura, se ne trova testimonianza in un manufatto decorato rinvenuto a Tarquinia, dove si riconoscono i pici serviti in un banchetto.
Origine del nome
Per quanto riguarda l’origine del nome “pici”, sembrerebbe secondo alcuni, legato alla figura di Marco Gavio Apicio, uno dei più importanti gastronomi dell’antichità, autore della famosa opera “De re Coquinaria”. Oppure, con molta probabilità l’origine del nome è nato dal gesto che si compie con il palmo della mano, nel momento in cui si dà la forma al picio: gesto che, nel gergo culinario toscano, è “appicciare”.
Preparazione della pasta per 4 invitati
Ingredienti
- 500 grammi di farina 0
- acqua tiepida
- 1 cucchiaio olio di oliva extravergine
- un pizzico di sale fino
- farina di semola di grano duro per lo spolvero
Preparazione
- Mettete la farina, l’olio, il sale in una ciotola e poi l’acqua poco alla volta. Impastate velocemente fino a formare una massa liscia, omogenea ed elastica. Avvolgetela nella pellicola trasparente e fatelo riposare a temperatura ambiente per 30 minuti.
- Adagiate la pasta sul piano leggermente infarinata e con il matterello stendetela fino ad arrivare a uno spessore di 1 cm. Tagliate a strisce larghe 1/2 cm e con il palmo delle mani iniziate ad arrotolare una striscia alla volta dandogli una forma cilindrica fino a ottenere dei bastoncini di circa 3-4 mm di spessore e di 30 cm. circa di lunghezza. Per lo spolvero disponete i pici su un vassoio spolverato di farina di semola di grano duro.
- Nel frattempo bollire in una pentola abbondante acqua salata con 2 cucchiai di olio. Quando bolle tuffate i pici, fateli cuocere e scolateli e fateli spadellare nella padella con il sugo d’anatra. Serviteli poi belli caldi.
Preparazione del ragù d’anatra per 4 invitati
Ingredienti
- 1 petto d’anatra
- 300 grammi di passata di pomodoro
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 spicchio di aglio
- 1 foglie d’alloro
- 2 foglie di salvia
- 1 rametto di rosmarino
- 1 bicchiere di vino rosso
- olio di oliva extra vergine
- sale
- pepe nero macinato
Preparazione
- In una casseruola fate rosolare la cipolla e l’aglio tritati finemente, aggiungete la carota e il sedano tagliati in una dadolata fine, lasciate soffriggere il tutto per circa 3-4 minuti. Aggiungete la carne tritata e fatela rosolare per qualche minuto; sfumate con il vino rosso.
- Unite il mazzetto di erbe aromatiche e continuate a far rosolare per qualche minuto. Aggiungete la passata di pomodoro, regolate di sale e pepe nero macinato. Fate cuocere, a tegame coperto, per circa due ore a fuoco lento. Se il ragù dovesse asciugarsi troppo aggiungete un po’ di acqua calda.
Abbinamento
Questo delizioso primo piatto si abbina a vini rossi di medio corpo come un Chianti classico Docg. Si consiglia di decorare con un rametto di rosmarino una spolverata di Parmigiano grattugiato ed un filo d’olio extra vergine d’oliva.