Il risotto al Prosecco con croccante di guanciale è molto più di un semplice primo piatto: è un’esperienza gastronomica che unisce la tradizione italiana con un tocco di raffinatezza. Il Prosecco, leggero e aromatico, dona una freschezza unica al risotto, mentre il guanciale croccante aggiunge una nota sapida e irresistibile. Scopri come preparare questa ricetta perfetta per stupire i tuoi ospiti e per coccolarti con un piatto da chef.
Il risotto al prosecco con guanciale croccante: ricetta e segreti
Ingredienti per 4 persone
Per il risotto:
- 320 g di riso Carnaroli o Arborio
- 1 bicchiere di Prosecco di qualità
- 1 scalogno o cipolla dolce, finemente tritato
- 1 litro di brodo vegetale caldo
- 50 g di burro
- 50 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe q.b.
Per il croccante di guanciale:
- 100 g di guanciale tagliato a fette sottili
- Erba cipollina o prezzemolo fresco per decorare
Preparazione del risotto al prosecco
La base del risotto: brodo e soffritto
- Preparare il brodo: se possibile, opta per un brodo vegetale fatto in casa con sedano, carota e cipolla. Mantienilo caldo durante tutta la preparazione del risotto.
- Soffritto perfetto: in una casseruola ampia, scalda 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva e fai appassire lo scalogno tritato a fuoco basso, mescolando per evitare che si bruci.
La cottura del risotto con il prosecco
- Tostare il riso: aggiungi il riso nella casseruola con il soffritto e tostalo per 2-3 minuti, mescolando continuamente. Questa fase è fondamentale per sigillare gli amidi e ottenere un risotto al dente.
- Sfuma con il Prosecco: versa il bicchiere di Prosecco e lascia evaporare l’alcol, mescolando per distribuire gli aromi.
- Aggiungere il brodo: un mestolo alla volta, versa il brodo caldo sul riso. Mescola spesso e aggiungi altro brodo man mano che viene assorbito, mantenendo sempre il riso morbido e cremoso.
- Mantecatura: a cottura ultimata (circa 15-18 minuti), spegni il fuoco e aggiungi il burro e il Parmigiano Reggiano. Mescola energicamente per ottenere una consistenza vellutata.
Preparare il croccante di guanciale
- Taglio e cottura: taglia il guanciale a fettine sottili e cuocilo in una padella antiaderente ben calda. Non aggiungere olio: il guanciale rilascerà il suo grasso naturale.
- Croccantezza perfetta: fai dorare il guanciale su entrambi i lati fino a renderlo croccante. Trasferiscilo su carta assorbente per eliminare il grasso in eccesso.
Consigli per la presentazione del piatto
Impiattare con stile
- Versa il risotto nei piatti, livellandolo delicatamente con il dorso di un cucchiaio.
- Adagia sopra il risotto le fettine di guanciale croccante, creando un contrasto di consistenze.
- Guarnisci con un tocco di erba cipollina tritata o prezzemolo fresco e, se lo desideri, una spolverata extra di Parmigiano.
Abbinamenti di vini e altri piatti
Accompagna questo risotto con un calice di Prosecco secco, per esaltare la freschezza del piatto. Per completare il menu, considera un antipasto di bruschette con crema di formaggio e miele o un contorno di verdure al forno.
FAQ
Posso usare un altro tipo di vino al posto del Prosecco?
Sì, è possibile utilizzare un vino bianco secco, ma il Prosecco dona al piatto una nota aromatica unica.
Come posso ottenere un risotto cremoso senza burro o panna?
La cremosità si ottiene lavorando l’amido del riso durante la cottura. Mescolare frequentemente e mantecare con Parmigiano Reggiano è sufficiente per un risultato eccellente.
Il guanciale può essere sostituito con altri ingredienti?
Puoi sostituire il guanciale con pancetta affumicata o, per una versione vegetariana, con chips di zucchine o di carote.
Conclusione
Il risotto al Prosecco con croccante di guanciale è un omaggio alla cucina italiana, un piatto che unisce semplicità e raffinatezza. La combinazione di sapori e consistenze lo rende perfetto per una cena speciale o per un’occasione importante. Prova questa ricetta, personalizzala secondo i tuoi gusti e goditi ogni cucchiaio di questa delizia. Non dimenticare di condividere questa esperienza con chi ami: il buon cibo, dopotutto, è fatto per essere condiviso!