Curiosità e benefici delle cime di rapa

Le piante di rapa, il cui nome scientifico è Brassica rapa, appartengono alla famiglia delle crucifere (o Cruciferae), un gruppo di ortaggi ricchi di sostanze nutritive che comprende altri ortaggi come il cavolo, i broccoli, i cavolfiori e naturalmente le cime di rapa.

Perché le cime di rapa sono così salutari? Come tutte le verdure a foglia, sono tra le fonti alimentari più ricche di vitamine, minerali e antiossidanti.

L’alimentazione con le cime di rapa è consigliata grazie alla sua capacità di combattere le infiammazioni. 

Altre aree in cui questi ortaggi si distinguono sono la prevenzione del cancro, la salute delle ossa e l’aiuto al sistema di disintossicazione dell’organismo e alla funzione epatica.

Alcune prove dimostrano che questa verdura è stata coltivata per la prima volta in epoca greca. I documenti archeologici mostrano che le cime di senape e i ravanelli, due colture imparentate con le rape, crescevano spontaneamente in alcune zone dell’Asia occidentale e dell’Europa migliaia di anni fa.

Le cime di rapa sono uniche perché sono “biennali”, ovvero impiegano quasi due anni per crescere e riprodursi completamente. Il primo anno si sviluppano le radici e il secondo anno si formano le foglie e i fiori.

Poiché sono in grado di resistere ai mesi invernali e di mantenere il terreno fertilizzato, sono state una coltura importante per mantenere la salute del suolo nel corso della storia.

Valori nutrizionali delle cime di rapa

Anche se la radice bianca della pianta tende a essere più popolare, sono le foglie verdi ad avere la maggior parte delle sostanze nutritive.

In tutto il mondo queste foglie vengono talvolta chiamate “foglie di rapa” o “cime di rapa”.

Uno studio sulla nutrizione delle cime di rapa ha rilevato che la maggior parte delle vitamine e dei minerali presenti nelle piante di rapa si trova nelle cime, con circa il 96% del carotene (vitamina A) e l’84% delle vitamine del gruppo B.

Queste verdure contengono una serie impressionante di importanti antiossidanti, tra cui uno in particolare che offre molti benefici nella lotta contro le malattie: il glucosinolato. La quantità di glucosinolato presente in questa pianta è superiore a quella presente in molte altre verdure a foglia, comprese quelle più ricche di sostanze nutritive come il cavolo e la bietola.

Le cime di rapa sono anche un’ottima fonte di vitamina K, vitamina A, vitamina C e calcio. A parità di peso, contengono circa 10 volte la quantità di vitamina A del cavolo e circa 10 volte la quantità di calcio del cavolfiore.

Come cucinare le cime di rapa

La pianta di rapa, che produce anche la grande radice bianca, è comunemente coltivata nei climi temperati di tutto il mondo. 

Oggi le rape e le cime di rapa sono apprezzate in tutto il mondo per i loro benefici sulla salute in molti tipi di cucina. Per esempio:

In Turchia vengono utilizzate per aromatizzare lo şalgam, un succo a base di rape, carote viola e spezie.

In tutto il Medio Oriente le rape vengono messe in salamoia.

In Giappone, sono molto apprezzate nei soffritti.

In Austria, la radice di rapa cruda e tagliuzzata viene servita in una remoulade ghiacciata e le cime vengono utilizzate per preparare insalate invernali.

Negli Stati Uniti, le rape sono comunemente incluse nella cucina del Sud, combinate con prosciutto o altri pezzi di carne e aggiunte agli stufati.

In Italia è famosa per la sua integrazione nei primi piatti, come nelle orecchiette (tradizione pugliese).

Queste verdure si abbinano bene ad altri ingredienti saporiti, come aglio, limone, pancetta, brodo di ossa, pepe nero e formaggio.

Le cime di rapa come sapore sono meno delicate degli spinaci, hanno un sapore più “pungente”.

Sia le cime di rapa che le radici bianche della pianta di rapa hanno un sapore pungente simile a quello del cavolo crudo o dei ravanelli. Il loro sapore è anche descritto come simile a quello delle cime di senape, entrambe con un caratteristico sapore piccante e deciso.

Come si elimina il sapore amaro delle cime di rapa?

Il sapore amaro di queste cime può essere ridotto facendole bollire rapidamente e poi versandole in acqua fresca o fredda per preservarne il colore verde brillante. La maggior parte delle persone preferisce il sapore delle cime di rapa quando sono cotte e salate, poiché questo contribuisce a renderle più delicate e versatili nelle ricette. Il riscaldamento/cottura le rende anche più tenere.

Per cuocere rapidamente le cime di rapa e rilasciare alcune sostanze nutritive, portate a ebollizione una pentola d’acqua, aggiungete le cime pulite per soli due o tre minuti, quindi scolatele e buttate via l’acqua.

Rischi ed effetti collaterali

Come altre verdure a foglia, le cime di rapa contengono un basso livello di ossalati, sostanze presenti in natura in una varietà di alimenti integrali che a volte possono cristallizzare e causare problemi di salute per alcune persone.

Gli ossalati non rappresentano un rischio per la maggior parte delle persone, ma possono diventare problematici per chi ha già problemi ai reni o alla cistifellea, come ad esempio i calcoli renali o la gotta, per cui è consigliabile parlare con il proprio medico di restrizioni specifiche se si soffre di una di queste condizioni note.